Smart ring: posso veramente aiutarci per fare impresa?

Emanuele Masiero
Mar 26

Quante volte abbiamo immaginato, sognato o temuto un "chip sottocute" che ci avrebbero impiantato per monitorarci, aiutarci o spiarci?

Ecco, forse questo tipo di soluzione è ancora lontana, ma quest'anno entreranno a gamba tesa nelle nostre vite gli smart ring. Io ho già scelto il mio e nel bene o nel male, ho deciso di tenerlo addosso per almeno sei mesi per capire se può essermi veramente utile nella gestione della mia vita imprenditoriale.

Cosa sono gli smart ring

Per farla semplice sono anelli imbottiti di sensori che permettono di avere molte delle funzioni a cui siamo abituati con gli orologi o con i braccialettini smart. Di per sé quindi non sono prodotti particolarmente rivoluzionari nel senso che non introducono novità mai viste prima, ma indubbiamente sono interessanti e complessi per due fattori: dimensioni e costo.

Se diventassero veramente miniaturizzati, con una lunga durata della batteria e con un costo nettamente inferiore agli smart watch... allora potrebbero diventare veramente uno strumento di massa.

Quali funzioni offrono

Dipende da modello a modello, ma complessivamente permettono di

  • monitorare il sonno

  • tracciare gli allenamenti (di moltissimi sport)

  • valutare una serie di parametri vitali per stabilire uno stato di salute sommario

  • monitorare il ciclo di fertilità delle donne

  • pagare in modalità contact-less

  • inviare notifiche dallo smartphone

Tanto per dare un assaggio delle potenzialità, questi dispositivi sono in gradi misurare l'attività elettrodermica per capire se il livello di sudorazione della pelle è nella norma o c'è qualcosa che non va.

Ma ci sono elementi ancora più curiosi, come la fotopletismografia che permette di studiare il livello della circolazione nei tessuti mediante l'utilizzo di raggi infrarossi.

Insomma, tutto molto pazzesco o inquietante (dipende dai punti di vista).

Facciamo un po' di fanta-considerazioni

Prima di tutto potremmo aprire una parentesi infinita sul fatto che possano essere dispositivi in grado di controllarci/spiarci. Tecnicamente sarebbe possibile? Direi di si, ma non è questa la sede per una discussione approfondita.

C'è un altro aspetto molto più rilevante. Essendo dispositivi che si indossano agevolmente e riescono a monitorarci H24, un risvolto tutt'altro che fantascientifico è la possibilità di incrementare la telemedicina. Una soluzione che non significa "parlare con un medico da remoto". Significa invece essere monitorati e avvisati di eventuali complicanze derivanti dal nostro stile di vita.

Facciamola concreta: l'anello potrebbe inviare i nostri dati in un super database dove vengono studiati insieme a tanti altri e in tutta risposta ci potrebbe chiedere di dormire 2 ore in più per evitare l'insorgenza di malattie gravi. Oppure potrebbe consigliarci una dieta diversa sempre per evitare danni importanti nel prossimo futuro.

Uno scenario che spinto alla sua massima potenza può far pensare ad un aumento della nostra salute e un potenziamento della nostra produttività. Ma a che prezzo?

Quale conviene scegliere

Credo che passata l'euforia iniziale, le funzionalità saranno più o meno simili in base alla fascia di prezzo che finora varia da un minimo di 100 euro fino a circa 400 euro. Ma sarà veramente difficile che spunti un modello completamente superiore agli altri.

Personalmente non mi fionderei su quelli super economici e soprattutto, se non abbiamo voglia di scendere troppo nei tecnicismi, propenderei per i brand più conosciuti. Per esempio Samsung è pronto a lanciare la sua versione.

Se invece hai voglia di spendere del tempo e approfondire l'argomento, si trovano prodotti di brand nuovissimi che non sono niente male...

Perché ho scelto Ring One

Alla fine io sono ricaduto su un modello non ancora in produzione, acquistabile in crowdfunding da Indiegogo. Insomma, un progetto con un rischio maggiore, ma con alcune particolari che mi intrippavano veramente tanto.

E credo che questo aspetto sia la chiave di volta per scegliere quello giusto. Non stiamo parlando di uno smartphone che teniamo in tasca e solitamente ha anche una custodia più o meno invasiva. Qui si parla di un anello sempre in vista che dovremo tenere addosso e attivo per tutto il tempo del giorno e della notte. Insomma, una specie di compagno di viaggio in bella vista.

Va da sé che l'acquisto sarà molto più emotivo di quello che pensiamo e dovremo basarci anche sulle nostre sensazioni.

Comunque sia, ho scelto Ring One, soprattutto perché integra anche funzioni NFC su cui puntavo molto e per il design che è in linea con il mio gusto estetico.

Vale la pena comprarne uno?

Qui ragioniamo come sempre con la mente di chi fa impresa. Quindi la vera domanda è "può aiutarmi nella mia quotidianità imprenditoriale?". Io credo di sì. Ho detto credo perché ad oggi è un settore ancora inesplorato, se lo consideriamo sul medio-lungo termine. Ma personalmente credo che potrà darmi questi vantaggi:

  • una regolarizzazione del ciclo del sonno che per il momento è ancora troppo disordinato

  • un maggiore stimolo a superare i periodi di sedentarietà

  • un aumento complessivo della produttività lavorativa

  • un piccolo avanzamento tecnologico nella gestione della quotidianità

E allora appuntamento tra 6 mesi da oggi per trarre tutte le conclusioni sugli smart ring nella nostra vita imprenditoriale!